Castello di Avella - Avella, Provincia di Avellino

Informazioni sul Castello di Avella

Se vi trovate interessati a scoprire un luogo unico e affascinante, il Castello di Avella, situato in Via Campopiano, 83021 Avella AV, Italia, è sicuramente una destinazione da non perdere. Questo castello storico, raggiungibile al telefono 380 430 9703, offre non solo una visitazione enrichissante ma anche un'esperienza gastronomica rilassante grazie alla sua specialeità: la cucina Castello.

La struttura del Castello di Avella è un vero e proprio tesoro architettonico, adatto anche ai più piccoli visitatori, grazie agli Alti Dati di Interesse: è adatto ai bambini, offre sconti per bambini e famiglie, rendendolo un luogo ideale per una giornata di divertimento per tutta la famiglia. La sua posizione inOTTante nel paesaggio toscano lo rende facilmente accessibile.

Per chiunque si interessi a scoprire la tradizione culinaria locale, il Castello di Avella è la scelta perfetta. Il loro menu è caratterizzato da specialties basate sull'uso di ingredienti locali e di metodi di cottura tradizionali, che garantiscano un'esperienza gustativa autentica e irresistibile.

Le Opinioni su Google My Business sono molto positive, con una media di 4.2/5 su 254 recensioni, che testimoniano la qualità del servizio offerto e la soddisfazione dei clienti. Questa valutazione è un ottimo segnale per chi cerca un luogo affidabile e piacevole per passeggiate storiche e gustose.

Per chiunque voglia approfondire ulteriormente o pianificare una visita, la pagina web avellarte.it è un'escellente risorsa. Qui potrete trovare tutte le informazioni necessarie per organizzare una visita completa, compresi i timetti, le tariffe e eventuali eventi speciali.

👍 Recensioni di Castello di Avella

ROBERTO R.

4/5

Hanno messo le mani in tanti…..
In occasione dell’11° Sagra della Castagna e della Nocciola abbiamo avuto il piacere di visitare questo luogo e ringraziamo la guida dell’Infopoint Siat di Avella. Il titolo potrebbe insospettire ma vi spieghiamo il significato. È un castello edificato nel VII secolo dai Longobardi con l’intento di controllare il confine del Ducato di Napoli e il Principato di Capua. Fu posto sulla sommità di una collina con alle spalle le montagne dell’Appennino Campano e per questo poteva controllare eventuali attacchi. L’arrivo dei Normanni nel XV secolo, fece costruire una Torre muraria (Dongione) e una seconda cinta muraria. Sempre nel XV secolo passò agli Orsini. Negli anni successivi passò a diversi proprietari, dai Colonna fino ad arrivare agli Spinelli che lo restaurarono nel 1553 dopo la distruzione dei terremoti del 1456 e 1466. Oggi non versa in cattive condizioni ma non ha manutenzione ed è un vero peccato. FATE QUALCOSA!!!!! Da visitare mediante contatti con l’Infopoint Siat di Avella. Un ringraziamento all'autista della navetta resosi molto simpatico, cortese e disponibilissimo.
Ciao da Roby e Lucy da Sant'Anastasia (Na)

Massi C.

3/5

Sono riuscito a visitarlo grazie all'evento della sagra della Nocciola e della castagna ad Avella. Un luogo che ha grosse potenzialità turistiche ma purtroppo lasciato al quasi totale abbandono e vandalizzato in molte sue parti. Un peccato vedere parte della storia del territorio Campano trascurato così.

Renato B.

3/5

Abbiamo provato a visitarlo durante la sagra della castagna e della nocciola. Purtroppo il sito era chiuso. Di origine longobarda sorge su una collina a 320m s.l.m. dal quale in giorni senza foschia si riesce a vedere fino al Vesuvio. Quando riaprirà posto sicuramente da vedere e scoprire.

Lucia

3/5

Potrebbero curare molto di più la vegetazione che lo circonda per consentire una visita molto più ampia del luogo. Dato che è attualmente a pagamento, si potrebbero utilizzare i fondi necessari alla potatura e continuare a far vivere la storia di questo bel luogo

Max Z.

5/5

Il castello di Avella, unico nel suo genere con Dongione circondato da due fila di mura risalenti rispettivamente ad epoca longobarda e normanna è un vero gioiello.
Tuttavia ho l’impressione che il flusso turistico possa infastidire i villici del luogo avendo trovato il sito in stato di degrado ed abbandono alla mercé di tutti. Eppure pare che siano stati spesi tanti soldi per rivalorizzare la struttura !
5 stelle al sito e una stella di gran vergogna all’amministrazione!!!
Il castello, l’anfiteatro e la grotta di San Michele potrebbero rappresentare davvero una grande ricchezza per la comunità.

Antonio I.

4/5

Castello situato sopra il paese di Avella. Poco prima di arrivare al castello c'è una stradina sterrata dopo poco c'è un piccolo piazzale e consiglio di parcheggiare lì l'auto. Castello grande e affascinante peccato solo per la poco cura del posto. Inoltre, è possibile ammirare un bel panorama.

giuseppe D.

4/5

Le prime notizie certe riguardanti il castello di Avella, chiamato anche di San Michele, risalgono al IX secolo. Il castello, posto sulla sommità di una collina, serviva a controllare il confine con il ducato di Napoli, con il principato di Capua e la via di comunicazione tra la Campana e la Puglia.
Nell'XI secolo i Normanni lo restaurarono e lo dotarono di una seconda cinta muraria.
Nel XV secolo venne devastato da due forti terremoti e cadde in rovina.
L'eruzione del Vesuvio del 1631 pose fine all'utilizzo del castello che venne in parte spogliato per la costruzione del nuovo centro abitato di Avella.
Visita interessante.
Consigliato

Michele F.

3/5

Luogo in cui si respira la storia, rimasto in buona parte immutato. Il castello è in discreto stato, ma versa praticamente nell'abbandono da parte delle istituzioni. Ciononostante conserva il suo fascino. Nei pressi è presente un anfiteatro romano, un complesso di tombe pure romane e diverse altre testimonianze antiche.